La magia dei cristalli naturali

NOTA : le facce dei cristalli possono offrire molti motivi di studio, fra questi quello che potrebbe essere utile ai collezionisti è la possibilità di identificare un determinato giacimento utilizzando certe particolarità delle figure di accrescimento.

HOME



I campioni che vengono mostrati nelle foto di questa pagina sono stati rinvenuti in litoclasi di rocce metamorfiche.
Nelle formazioni alpine sono riconoscibili diverse fasi metamorfiche, ciascuna di esse ha lasciato delle tracce: ogni fase cancella in parte le strutture di quelle precedenti ma non completamente, anzi, le strutture preesistenti condizionano anche le fasi successive.
Una particolare importanza è legata alle discontinuità strutturali e alle fratture che si generano a causa delle sollecitazioni meccaniche.
Queste spaccature diventano percorsi preferenziali per i fluidi circolanti che, come è noto, hanno un'importanza fondamentale nel discioglimento e nella rideposizione degli elementi mineralogici.
La crescita dei cristalli avviene quando i fluidi circolanti all'interno della massa ancora solida depositano le componenti più sature. La stabilità delle condizioni dei fluidi circolanti favoriscono la buona qualità dei cristalli.
A fronte di quelle che si possono definire condizioni ideali per la crescita dei cristalli, molte di più sono quelle che se ne discostano e che producono cristalli meno attraenti, interrotti, "inquinati" da altre componenti mineralogiche.
Nel complesso ambiente di crescita dei cristalli naturali bisogna quindi considerare che la sequenza di formazione dei minerali può mutare, possono essere presenti relitti, cristalli già formati che vengono inclusi, orientamento dei cristalli e ricoprimenti direzionali deturpanti.
Un lieve allontanamento dalle condizioni ideali può produrre, ad esempio, delle figure che riproducono in piccolo ed in modo molteplice la forma della stessa faccia: queste figure sono solitamente orientate come quella su cui sono cresciute.
Un altro caso abbastanza comune è quello in cui tali repliche molteplici non siano totalmente allineate a quella di base, così il perimetro può non presentarsi completo in quanto parzialmente "immerso".
In generale le faccette di crescita non sono semplici ma si presentano con una struttura multipla concentrica degradante sulla faccia di base. Le linee che appartengono alle strutture concentriche perdono spesso la loro linearità e gli angoli si arrotondano.
Tenendo presente tale comportamento diventano allora comprensibili i casi in cui le faccette perdono la loro forma geometrica per diventare dei rilievi arrotondati. Durante la loro crescita, le facce, possono includere elementi cristallini presenti nel fluido, questo determina delle discontinuità dovute all'inclusione di tali elementi solidi ma anche alle lacune che si generano a valle dell'inclusione.
Per quanto abbiamo visto, i cristalli reali sono soggetti ad una miriade di parametri che ne condizionano lo sviluppo e la perfezione.
La comprensione dei fenomeni che governano la crescita dei cristalli fornisce uno sfondo, una griglia di concetti che ci permette di allocare i campioni reali ordinati razionalmente; questo può essere già un buon punto di arrivo per questa rassegna, da qui ciascuno può proseguire per conto proprio.
All'aspetto scientifico può affiancarsi quello estetico, ma altri sapranno forse cogliere elementi esoterici, contenuti nascosti..
Per approfondimenti reperibili in rete segnalo i seguenti links.
La crescita dei cristalli è ben mostrata nel documento
TAVOLA ROTONDA : Formazione e crescita dei cristalli ,
mentre la prospettiva storica degli sviluppi della mineralogia è sintetizzato in
2014 : ANNO DELLA CRISTALLOGRAFIA